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Incentivi Bonifica Amianto: agevolazioni in credito di imposta pari al 50% delle spese sostenute

Questo quanto contenuto nel collegato ambientale alla Legge di stabilità 2016 che introduce un credito di imposta per le imprese che effettuano nell’anno 2016 interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.

Sono ammessi gli interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Pertanto, potranno accedere al bonus gli interventi fisici di bonifica.

La richiesta potrà essere fatta anche per consulenze professionali e perizie tecniche, entro il limite del 10% delle spese totali e, comunque, non oltre i 10.000 euro per ogni progetto.

BENEFICIARI

Il beneficio è riconosciuto ai titolari di reddito d’impresa che nel 2016 effettuano interventi di bonifica dell’amianto.

TIPO DI SOVVENZIONE

Il credito di imposta è pari al 50% delle spese sostenute. Il credito d’imposta non spetta per gli investimenti di importo unitario inferiore a 20.000,00 euro. Per ogni impresa, comunque, non potranno essere ammessi costi superiori a 400.000,00 euro totali: sono pari a 200.000,00 euro di sconto fiscale. Il credito di imposta è ripartito, nonché utilizzato in tre quote annuali di pari importo, indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di riconoscimento del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi di imposta successivi nei quali il credito è utilizzato. Il credito di imposta non concorre alla formazione del reddito né della base imponibile dell’IRAP; è utilizzabile esclusivamente in compensazione e non è soggetto al limite di 250.000,00 € previsto dalla legge finanziaria per il 2008. Agevolazione concessa in regime de minimis (Regolamento UE n. 1407/2013)

TEMPISTICA

Il bando è in attesa di apertura. Per l’attuazione del bonus e per conoscere le modalità e termini per la concessione del credito d’imposta è necessario attendere il decreto attuativo del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. La pubblicazione del decreto è programmata entro il mese di maggio. Dopo 30 giorni partirà il click day che, pertanto, dovrebbe scattare a giugno. Le aziende interessate dovranno predisporre la richiesta seguendo il modello tipo del Ministero.