Il nuovo bando Protocollo Polesine
Si è aperto il nuovo bando del Protocollo per il Polesine dedicato a tutte le aziende di Rovigo e provincia con il quale è possibile abbattere del 60% gli interessi dei finanziamenti accesi per investimenti effettuati o da realizzare entro il 31 marzo 2015.
A chi si rivolge?
Alle imprese o reti di imprese con sede legale o che operano nella provincia di Rovigo iscritte nel Registro delle imprese e che non risultino in situazione di difficoltà (liquidazione, fallimento, concordato).
Cosa prevede il bando?
Contributo a parziale copertura degli interessi su un finanziamento bancario realizzato in provincia di Rovigo e pari al 60% degli interessi attualizzati risultanti dal piano di ammortamento previsto dall’istituto di credito. Per il calcolo del calcolo del contributo il tasso fisso applicato è il tasso iniziale d’entrata per ogni tipo di piano di ammortamento. Il contributo dovrà essere utilizzato per abbattere in linea capitale il finanziamento.
Le caratteristiche dei finanziamenti?
I finanziamenti per un importo minimo di 25.000 dovranno avere la forma tecnica di sovvenzione chirografaria o mutuo con rata mensile, trimestrale o semestrale con durata minima di 36 mesi e massima di 180 mesi, compreso il pre ammortamento. Il pre ammortamento dovrà essere di massimo 24 mesi per operazioni immobiliari e di massimo 12 mesi per operazioni miste e dotazionali. Il tasso liberamente pattuito, con un massimo di euribor +5% solo per i finanziamenti sottoscritti dopo la convenzione tra banca e CCIAA. I finanziamenti oggetto del bando saranno quelli erogati dal 1/1/2013 al 30/6/2015 con commissioni o spese prossime ai livelli di minimo o esente indicate nei fogli informativi della banca. Nel caso di prefinanziamento il tasso applicato non sarà superiore al tasso convenzionato euribor +5%.
Quali sono gli investimenti ammessi?
Sono ammesse le spese sostenute dal 1/01/2013 al 31/03/2015 per acquisto, costruzione, ristrutturazione, manutenzioni straordinarie di fabbricati e relative spese di progettazione e direzione dei lavori; impianti tecnologici e spese di allacciamento alle reti; impianti produttivi, macchinari, attrezzature, spese di installazione e collaudo, manutenzioni straordinarie; autocarri ad esclusivo uso aziendale con un massimo di 3 posti a sedere; beni usati e rigenerati; brevetti e licenze d’uso, software, marchi, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, spese per l’ottenimento di nuove certificazioni di qualità e di prodotto, progettazione di nuovi prodotti. Gli investimenti dovranno essere realizzati per almeno il 60% della spesa ammessa entro il 31/03/2015 e sono ammesse compensazioni di voci di spesa massimo del 20% del totale del progetto
Quali i vincoli?
Per i beni immobili oggetto del finanziamento è vietata la cessione o il cambio di destinazione d’uso fino al 2020, anche le nuove sedi operative dovranno restare attive fino al 2020, mentre i beni mobili installati dovranno essere mantenuti per i 5 anni successivi al pagamento del contributo.
Come si presenta la domanda, come avere maggiori informazioni?
La domanda dovrà essere presentata alla CCIAA di Rovigo, a sportello, solo tramite PEC con allegata la delibera della banca. Sarà possibile presentare più domande per piani di investimento differenti, entro il limite massimo di contributo. La documentazione necessaria sarà a breve disponibile sul sito della Camera di Commercio www.ro.camcom.it. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a contattare l’ufficio accesso al credito 0425/403535 o scrivi via fax allo 0425403590 o via mail a amministrazione@ascomrovigo.it