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Al via i Saldi Invernali Rovigo 2018

SALDI INVERNALI ROVIGO 2018

Il periodo dei saldi Invernali 2018 in Veneto è fissata per il seguente periodo:

05/01/2018 – 28/02/2018

Si raccomanda gli operatori di attenersi a quanto prescritto dalla normativa prevista per le vendite di fine stagione e di evitare qualsiasi comportamento che possa ingenerare disorientamento o confusione nel consumatore relativamente ai prezzi esposti.

LA COMUNICAZIONE AL COMUNE PER L’AVVIO DEI SALDI INVERNALI  A ROVIGO

Si ricorda che non è più prevista la preventiva comunicazione al Comune di competenza prima dell’inizio dei saldi e che va invece effettuata la comunicazione e pagata l’imposta per la pubblicità per l’esposizione dei cartelli reclamizzanti i saldi in vetrina ma solo nel caso in cui questi superino il mezzo metro quadrato per vetrina.

L’ESPOSIZIONE DELLA MERCE DURANTE IL PERIODO DI SALDI INVERNALI

I prodotti esposti per la vendita nelle vetrine esterne o all’ingresso del locale e nelle immediate adiacenze dell’esercizio o su aree pubbliche o sui banchi di vendita devono indicare in modo chiaro e ben leggibile il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre idonee modalità; quando siano esposti insieme prodotti identici dello stesso valore è sufficiente l’uso di un unico cartello.

Negli esercizi di vendita e nei reparti di tali esercizi organizzati con il sistema di vendita del libero servizio l’obbligo di indicazione del prezzo deve essere osservato per tutte le merci esposte al pubblico.

I dati da esporre nei cartellini sono:

a) il prezzo normale (quello originario);
b) la percentuale (x %) di sconto sul prezzo normale di vendita;
c) il prezzo finale di vendita (quello scontato).

COME COMPORTARSI IN CASO DI MANCATA CONFORMITÀ DELLA MERCE

In caso di mancanza di conformità del bene al contratto (difetti o mancata corrispondenza rispetto alle caratteristiche descritte prima della vendita) il cliente ha diritto, ai sensi del D.Lgs. n.24/2002:

a) al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione (a scelta, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro);
b) ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto (se la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose; se il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione entro un congruo termine; se la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata hanno arrecato notevoli inconvenienti al consumatore).

Fatta eccezione per i casi di mancata conformità del prodotto, la merce acquistata – in qualsiasi periodo dell’anno, e non solo durante le vendite di fine stagione o “saldi” – non è, da un punto di vista legale, “soggetta a cambio”, nel senso che l’acquirente non ha alcun diritto, riconosciuto dalla legge, alla sostituzione della merce. Al di là dello “stretto diritto”, si auspica, comunque, l’uso della massima disponibilità e cortesia nei confronti del cliente.

PAGAMENTO DELLA MERCE IN SALDO CON CARTA DI CREDITO

I clienti potranno pagare gli articoli anche con carta di credito, le quali devono essere accettate dal negoziante qualora sia esposto nel punto vendita l’adesivo che attesta la relativa convenzione.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DELLA NORMATIVA SUI SALDI

La violazione delle disposizioni in materia di saldi comporta, ai sensi delll’art. 22 del D.L. n. 114/1998, sanzioni amministrative da 516,46 a 3.098,74 euro.